GESU’, IL “PUNTO FERMO”…

“Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento”
(Mt 5)
Gesù pronuncia queste parole in un contesto ben preciso che è quello del suo discorso “programmatico”, il cosiddetto “discorso della montagna”: qui inaugura il suo ministero pubblico, qui dona la Nuova Legge che – come ha appunto affermato – non viene a cancellare l’Antica Legge data a Mosè per il popolo di Israele ma a darle compimento!
Gesù è il compimento!
Gesù è l’opportunità del compimento anche per la nostra vita!
Viene nelle nostre piccole, fragili esistenze che spesso hanno, invece, come sottofondo le note dell’Incompiuta!
Ruotano intorno a “centri” inconsistenti…si disperdono in eventi che lasciano dentro di noi la percezione del vuoto… passano da un’esperienza all’altra accumulando ferite e senso di frustrazione…
Gesù si offre oggi, si continua ad offrire ancora oggi come il “punto fermo”: la Roccia alla quale aggrapparci nel naufragio delle nostre storie; Roccia sulla quale FERMARCI e riprendere forza… ricostruendo, giorno dopo giorno, la vita secondo la sua Nuova Legge!
Questo richiede che, a naufragio compiuto e riconosciuto – riconoscendoci cioè come veri naufragi esistenziali! – noi ci dedichiamo a conoscere Gesù, a rimanere in un rapporto di fiducia vera con Lui, a credere nella sua Presenza d’Amore nella nostra vita!
Vita compiuta a te! … questo augurio ci scambiamo in questo cammino quaresimale: per giungere a festeggiarla nella Resurrezione di Cristo, promessa e caparra della nostra resurrezione! 
Shalom!

Suor Serena Nicoletta Marotta sm

(Immagine: particolare del mosaico di Cristo pantocratore, Santa Sofia, Istanbul)